Valentina Giannandrea, AriA

“Il computer acceso ai piedi del letto, lo sfondo è sempre lo stesso: un viale, di non so quale città, coperto di foglie arancioni con ai lati alberi spogli. Ogni tanto ho la sensazione di sentire il suono della chiamata in arrivo, ma purtroppo resta solo un sensazione, peraltro sbagliata, guardo fuori dalla finestra, mi sento come quegli alberi, senza di lei sono spoglio, vuoto, perso.”

Massimiliano Setta, Giubbotto giallo storie di corse e di vita

“Il pallone non mi ha mai attratto.
Non ha le ruote e nemmeno il motore.
Le auto invece mi hanno sempre affascinato, soprattutto quelle da corsa. […]
Stimo in particolare i piloti della domenica. Persone normali, di ogni classe sociale, che nel week-end si spogliano della loro quotidianità e con sacrifici e rinunce vestono i panni del pilota. Con la complicità e l’aiuto degli amici affrontano insieme gioie e dolori, piccole soddisfazioni e cocenti delusioni, lunghe trasferte per trovarsi su un campo di gara dividendosi sonno e fatiche solo per dare la caccia ad una emozione.
Qualsiasi cosa. Pur di esserci. E sentirsi vivi!”